Con l'espressione Gnocchi del 29 (in língua spagnola Ñoquis del 29) si definisce l'usanza diffusa in alcuni Paesi dell'America Meridionale di mangiare un piatto di gnocchi il giorno 29 di ogni mese. L'usanza è molto diffusa specialmente negli Stati del Cono Sud quali l'Argentina, il Paraguay e l'Uruguay, essendo questi Paesi destinatari di una notevole immigrazione italiana tra la fine del secolo XIX e l'inizio del secolo del XX.
Esiste un rituale che accompagna il pranzo con gli gnocchi, vale a dire quello di mettere dei soldi sotto il piatto che simboleggia il desiderio di nuovi doni. È poi consuetudine lasciare una banconota o una moneta sotto il piatto per attrarre in questo modo fortuna e prosperità alla cena.
Allora come farli? Come ogni ricetta tradizionale, esistono numerose versionie tantissime varianti regionali. Quella che condivido oggi è la Ricetta classica degli Gnocchi di patate, una preparazione semplice; ereditata dalla mia famiglia:
* Prima di tutto, bollite le patate con tutta la buccia in abbondante acqua. Scolatele solo quando risultano morbide sotto i rebbi della forchetta.
Scolate le patate. Infine utilizzate uno schiacciapatate. Ricavate una purea asciutta e ancora calda finché risulta fresca al tatto!
* Aggiungete quindi la farina quanto basta per lavorare l'impasto.
Impastate pochissimo e velocemente, giusto il tempo di assemblare tutti gli ingredienti (lavorare troppo l’impasto lo rende colloso!), formate una palla
e realizzate subito i vostri gnocchetti di patate!
Guardate quanto è leggero e fragile questo impasto, ma lo preferisco così perché diventano gli gnocchi sottilissimi da mangiare. Se li fai con l'uova, per avere Gnocchi rigati servitevi di una forchetta leggermente infarinata, fate scivolare il vostro gnocchetto sulla parte interna pressando leggermente con il dito indice; una volta rigato il dorso, fatelo scivolare via delicatamente...
Buon appetito!
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